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Bg Shivian Dystar

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Deadbodyguy
view post Posted on 17/7/2015, 08:04




Nome: Shivian Dystar
H: 1,68
Peso: 57
Capelli: biondi
Occhi: nocciola
Classe: Paladino/campione di torm e in caso guerriero
Razza: Rohirrim (umano)
Allineamento: Legale Buono (vorrei farlo Caotico Buono, anche perché vedere una guardia cittadine tormentare un poveraccio e non poter agire la vedo come una deficientata)
Divinità: Varda
Tratti fisici particolari: Si potrebbe quasi definire avido. La realtà è che Shivian è entusiasmato dallo scoprire antichi artefatti/tesori da tempo dimenticati. Qualsiasi
cosa abbia un valore ha su di lui un'attrattiva particolare, nonostante non tenga per se nulla che non sia strettamente necessario.

Nato nel regno di Rohan in un villaggio a sud della foresta di fangorn, Shivian si è dimostrato da subito un bambino curioso e pieno di inventiva e durante i suoi primi anni di vita amava giocare e correre nelle sconfinate pianure del west emnet. Questo idillio ebbe per lui durata breve. Un giorno come gli altri nel villaggio arrivò un uomo, gravemente ferito, che disse di venire da un villaggio alle pendici della torre di Isengard. Portava notizie di sventura, raccontando di come un'armata di uomini neri fosse avanzata nel cuore del reame mettendo a ferro e fuoco tutto ciò che incontravano sul loro cammino. Questa sorte toccò al suo villaggio, sorpreso senza poter nemmeno rispondere all'attacco. Dopo una notte non ne rimasero che ceneri, i pochi sopravvissuti sparsi nelle campagne circostanti. Quel giorno partì assieme alla sua famiglia verso un posto di cui aveva spesso fantasticato con i suoi amici, il Trombatorrione. Dopo giorni e giorni di marce forzate giunse infine al Fosso di Helm, ove l'esercito di Rohan avrebbe combattuto sino all'ultimo uomo l'armata di uomini neri, chiamati dagli adulti Uruk-Hai. Shivian e sua madre furono portati in un luogo sicuro, ove rimasero finché gli uomini neri non arrivarono e per tutta la durata della battaglia. Terribili rumori scossero il terreno e Shivian temette per la sorte del padre pregando per il suo ritorno. Le preghiere del giovane furono ascoltate e la sua famiglia risparmiata, ma quel giorno cambiò tutto. Molte altre persone non furono così fortunate, innumerevoli erano le vite perse, i legami distrutti. Una cosa sola fu lieta in quella situazione: la meraviglia e lo stupore che seguirono l'arrivo di Gandalf il Bianco, possente stregone, che recava con se la luce purificatrice di Varda. Ciò aprì il cuore del giovane alla fede di Varda, cosa inusuale per un Rohirrim. Quel giorno la fanciullezza di Shivian finì, quel giorno nel suo cuore germogliò il desiderio di far si che cose simili non debbano più accadere. Da quel giorno la guerra infuriò più e più volte, ed il giovane seguì sempre il padre facendogli da scudiero. Passarono i mesi e Shivian, maturando, si dimostrò sempre più abile nel tirar di spada grazie anche agli insegnamenti del padre, che voleva proteggere ad ogni costo. Una battaglia, infine, segnò il suo destino. La battaglia dei campi del Pelennor fece sì che la sua determinazione venisse rafforzata. Shivian in vita sua non aveva mai visto un tale dispiegamento di forze e, temendo per la vita del padre, insistè per poter combattere egli stesso. Quando gli fu proibito essendo una battaglia troppo pericolosa per un fanciullo, Shivian si armò e si nascose tra i guerrieri delle retrovie, in modo da poter comunque far qualcosa. Fu una carneficina senza eguali, non si riusciva quasi a distinguere l'amico dal nemico tanto la mischia era furiosa. Forse è per questo che non si accorse del colpo menato a suo padre, degli orchi che li avevano quasi accerchiati, della morte certa che sopravveniva velocemente. Imbracciando la spada e deciso a difendere il padre più possibile, si preparò a dare tutto se stesso e a morire portando con se più nemici possibili. Combatté bene, ma gli orchi erano troppi. Colpi grandinavano da tutte le parti, a malapena riuscì a non farsi uccidere, finché non venne colpito alla testa e perse i sensi. Quando si svegliò la battaglia era terminata. Una vittoria!!! Non si capacitava di come ciò fosse accaduto, l'importante era essere ancora vivi. Il pensiero subito andò al padre, che giaceva accanto a lui. Vivo anch'egli, ma oramai impossibilitato a combattere a causa delle troppe ferite ricevute. Quel giorno Shivian decise di prendere il posto del padre nell'esercito di Rohan, combattendo di volta in volta per difendere le persone a lui care, i luoghi che amava, la terra di mezzo.


(mi scuso per i tempi verbali alla cazzo ed altri eventuali errori :D)
 
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Highway To Ocean
view post Posted on 17/7/2015, 17:53




 
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1 replies since 17/7/2015, 08:04   48 views
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