ragazzo di gondor, BG Tiamir Kidofhope

Nome:Tiamar
Cognome:Kidofhope
Capelli:neri
Occhi:blu un poco scuro

CLASSE: paladino

razza:umano di gondor
allineamento: LB

divinità: Este

segno particolare: grande cicatrice sulla mano destre (mano con cui impugna la spada)

BG:
nato a Minas Tirith come secondo genito, ha una sorella di nome Elish, che è la primogenita e sta studiando per diventare una maga, e un fratello minore che è morto in un incendio in una forgia che si diceva fosse stato appiccato da delle spie in missione di sabotaggio.
Tiamir è cresciuto sognando di divantare re, ma raggiunta una certa maturità il suo unico è solo obbiettivo era arrivare a diventare un comandante di gondor! (prima)spinto dalle legendarie battaglie e dalla voglia di vendetta
spesso si allenava sulle montagne con altri ragazzi (molte delle sue cicatrici sono dovute al fatto che si allenava con spade di ferro e non di legno)
cominciò a credere fermamente ad Este, quando? un giorno mentre si allenava con il suo miglior amico Atur (sempre sulle montagne) vide un haradrim (era già il periodo del "cessate il fuoco"). Atur e Tiamar corsero verso quest'uomo per fargli alcune domande sul suo modo di combattere ecc.. appena gli furono accanto questi si girò e parlò con i due, sembrava molto nervoso, appena Atur gli chiese cosa ci facesse un haradrim sulle montegne vicine a Minas Tirith l'uomo reincomincio a camminare, lui gli corricchiò dietro insistendo, a quel punto l'haradrim si girò, controllò velocemente che non ci fossero altre persone e fece cenno ad Tiamir(rimasto un po indietro) di venire, appena i due ragazzi gli arrivarono vicino l'uomo estrasse una scimitarra e colpì Tiamir sulla gamba(aveva provato a schivare il colpo) fcendolo cadere, Atur arretrò spaventato ma non corse via e fu testimone di quel che accade. Tiamir aveva lasciato cadere la spada a poco da lui, cercò di raggiungerla mentre l'uomo puntava sul suo amico, si rialzò stringendo i denti e corse dall'amico. L'haradrim attaccò il ragazzo immobile dalla paura e , vide la mano di tiamir spuntare dal nulla e scansare l'amico facendosi infilzare la mano, la spada gli cadde e il dolore che provò era assurdo, l'uomo lo spinse con un calcio sul bordo del monte e da li lo fece cadere. intanto Atur si era ripreso per via dello spintone e stava correndo in città. Tiamir si risvegliò mezzo morto con la mano destra ora totalmente bucata da un masso appuntito, il sague che colava a fiotti. perse i sensi dinuovo e si risvegliò infine dentro una capanna di una chierica di Este.
da quel momento entrò in accademia (ora) per imparare a combattere e per raggiungere il suo sogno di diventare un comandante di gondor e di aiutare i più deboli (o salvera cmq delle vite).

minimo una volta al giorno prega Este
il padre e la madre morirono quando lui aveva circa 18 anni

(il pg quindi sta praticamente per finire l'accademia o si sta arruolando
PS:non so se c'è un'accademia per farti diventare un soldato o basta andare ad arruolarsi XD - confido in voi .. correggetemi e ditemi se ci sono cose da migliorare per rendervi la vita più facile

Ci siamo quasi.
Diciamo che le indicazioni di base ci sono tutte, ma ci sono anche due errori. Per la precisione un errore e una imprecisione.
ERRORE: il tizio che ha ferito Tiamir può essere di nazionalità Haradrim ma deve essere specificato che non sia una guardia, un membro dell'esercito o una spia. Abiti civili, comuni, e magari segni di denutrizione o comunque che indichino il suo status di fuggitivo, perchè nessun Haradrim andrebbe contro l'ordine del Khan di non attaccare membri dell'alleanza. E fidati: i sudditi del re drago hanno tutte le buone motivazioni del mondo per evitare di infastidire il loro re.
IMPRECISIONE: non basta certo una giornata nella capanna di una sacerdotessa di Este per convincerlo a diventare un paladino della Valier della Cura.
Mi devi trovare una motivazione migliore, non si diventa paladini perchè un chierico ti ha curato. Tutti i chierici possono farlo, bene o male.
Devi particolareggiare questa sezione del racconto, racconarmi cosa ha scatenato la fede e la volotà del tuo personaggio di combattere in nome di quella specifica divinità.

grz.
allora... l'haradrim si, era un fuggitivo.
poi quindi aggiungo:
"Dopo essersi ripreso e essere stato riportato a casa Tiamir decise che 1 volta ogni sette giorni sarebbe andato da colei che lo aveva salvato (per aiutarla a fare qualcosa ect.. per provare a riscattare il favore).
Un giorno la trovò intenta a curare un vecchio che era caduto per la strada della città, la vede pregare mentre curava il ferito e presto(appena lei ebbe finito di curare il vecchio ferito) iniziarono a parlare di religione. iniziò a capire cos'era la fede. ogni giorno dopo che si allenava andava da lei e parlavano di fede (da qui vorrei dire che lei aveva notato un drastico cambiamento che l'aveva portato a essere molto credente e pieno di vitalità e di voglia di aiutare i più deboli [mantenendo comunque l'obbiettivo di diventare un comandante di gondor ])
però non so come "si scopre di poter diventare paladini" e non so dove informarmi per mettere questa parte.. scusi il disturbo ma mi può aiutare?
grz cmq

ah.. scusate di nuovo ma mi potreste dire le ore in cui c'è un po di gente per fare un po di gdr
?