Severius75 |
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| Nome : Xandher
Cognome :
Regione/Regno/Città di Provenienza : Harad, città di Halandra
Razza : Haradrim
Allineamento : Neutrale/Malvagio
Professione/abilità : Trafficante di schiavi/Merci varie
Età : 28
Classe : Bardo 5/DDR 4/BG 1
Vala Protettore (o, per meglio dire, Religione del Personaggio) : Melkor
N.B. : Vala Protettore si può anche leggere "Divinità che il PG adora", non che, letteralmente, un vala protegge il personaggio. Non succederà, quindi non scrivetelo
nel BG.
Segni particolari : Tatuaggi tribali sul corpo, volto rugoso
Motivazione/obiettivi : ...non sa di preciso quale sia il suo vero cammino, Melkor gli rivelerà sicuramente la via ...poco per volta ...
Breve descrizione : Xandher faceva parte di un'armata di 200 soldati che avrebbero dovuto andare in rinforzo a quelli già mandati all'assedio di Minas Thirit durante
la guerra dell'anello ...purtroppo non poterono mai giungere a destinazione a causa di una forte tempesta di sabbia ...molti perirono e molti si ritrovarono dispersi
nel deserto.
Questo evento non da pace a Xandher e lo tormenta continuamente ...ora non ha più una casa in cui tornare ...non avendo una meta vaga nel deserto e quando incontra
piccole carovane le assale catturando i giovani e le donne per rivenderli come schiavi ...ha un contatto ...un vecchio carovaniere senza scrupoli che commercia poi
con Umbar dove li rivende alla nobiltà.
A Xandher non importa che fine faranno gli schiavi ...al momento gli interessa ricevere il denaro pattuito e comprare i viveri necessari a sostenerlo fino al prossimo
assalto ...e dura così ormai da quasi due anni ...
Stavo cercando una nuova carovana da assaltare ...ne trovai una ma era troppo grande ...non ne avevo mai vista una così ...sembrava quasi che un'intera città stesse
vagando per il deserto ...erano troppi ...solo uno stupido avrebbe attaccato ...dovetti comunque dar fondo a tutto me stesso per resistere alla tentazione ...ma allora
è vero ...che non importi più nulla ...vivere o morire hanno per me la medesima importanza? ...e allora perchè cercare con tutte le forze di sopravvivere ...non so ...
Comunque la fortuna ancora una volta fu dalla mia ...quella sera incrociai una piccola carovana ...rimasi a distanza ed osservai i loro spostamenti ...attesi che calasse
la notte ...poi mi mossi ...
Prima uccisi le guardie ...erano tre ...più braccianti che guardie a dirla tutta ...poi passai tenda dopo tenda ...poca roba ...tutti erano troppo vecchi per essere venduti
come schiavi e c'erano solo tre fanciulli ...purtroppo quei poveracci fecero l'errore di impugnare le armi ...li feci fuori uno ad uno ...poi accadde qualcosa ...
Una di loro si rivelò particolarmente abile con la spada mi diede davvero filo da torcere ...combatteva con una calma ed una grazia che non pareva di questo mondo ...mi ferì
più volte ...non ferite mortali ma molto dolorose ...forse non aveva la forza fisica per infliggermi una ferita mortale ...ma se continuava a ferirmi a quel modo presto sarei
stramazzato al suolo privo di sensi ...iniziai a perdere il controllo ...la rabbia mi accecava e mi rendeva avventato ...riuscì a disarmarmi ...mi ritrovai per la prima volta
come nudo dinnanzi ad un'avversario che non ero stato in grado di gestire ...lei si stava avvicinando per darmi il colpo definitivo quando sentii qualcosa ardere nel mio petto
le fiamme invasero i miei pensieri ...poi presero vita nel mio cuore ...salirono fino in gola ed alla fine con un forte ruggito scagliai il mio soffio contro quella donna ...lei
cercò disperatamente di evitare l'ondata di fiamme ...ma non ci riuscì del tutto ...il braccio sinistro e parte della gamba sinistra vennero investite ed erano ora ricoperte da
gravi ustioni ...si vedeva la carne che sfrigolava e lei riversa al suolo solorante ...gli si affiancò una fanciulla ...probabilmente la figlia ...o la sorella minore non saprei
io rapidamente ripresi la scimitarra ...mi avvicinai e mozzai la testa alla donna ...fu un attimo ..vidi la fanciulla voltarsi mentre la testa della donna rotolava via dal collo
...la piccola rimase in silenzio ...si voltò a guardarmi ...io la osservai ...aveva gli occhi gonfi di lacrime ...il volto sporco e sudato ...strinsi la mano attorno all'elsa ...
i muscoli del braccio destro si tesero e gonfiarono d'odio ...mossi il fendente contro la piccola ...poi alle mie spalle una voce potente ...FERMO! ...mi voltai ed in lontananza
vidi la figura di un uomo ...ed anche se era notte potevo distinguere i suoi occhi che mi scrutavano fino nell'animo ...feci un sorriso disgustato ...mi rivoltai verso la fanciulla
e le mozzai la testa ...e mentre la sua testa ricadeva al suolo vidi una lacrima staccarsi dai suoi occhi ...nel medesimo istante tre frecce mi colpirono alle spalle ...mi ritrovai
riverso al suolo ...pochi istanti dopo un soldato era su di me pronto ad infliggermi il colpo di grazia ...vidi che alzava la lancia ...chiusi gli occhi per lasciarmi cullare dal
buio eterno ...
Mi risvegliai in catene ...all'interno di una tenda ...non so quanto tempo fosse passato ...ma pochi istanti dopo mi si presento dinnanzi un uomo ...riconobbi subito quegli occhi ...
era lui ...l'uomo che mi avev aintimato di fermarmi ...sentii qualcosa di strano tuttavia come una certa familiarità nella sua presenza ...come se per qualche motivo non fossimo del
tutto estranei ...
Ti conosco? ...gli dissi ...ma egli rimase in silenzio ...ha ...perchè mi hai risparmiato ...vuoi torturarmi ...allora? ...che vuoi da me? ...
Sono ShruyKhan il re Drago ...voglio te ...il tuo spirito ...le tue carni ...il tuo sangue ...la tua fiamma da oggi saranno al mio servizio ...
Ma davvero? ...un altro re dici ...ha ...hahahaha ...re di cosa? ...di un mucchio di sabbia? ...sei serio ...vuoi davvero essere il re di Harad ...e davvero vuoi che io ti serva? ...
Perchè? ...
Mi sono ridestato dal mio sonno millenario ...e con me si sono ridestati anche quelli che discendono da un sangue antico ...tu sei uno di loro ...sei forte spietato ...e combatti come
un demonio ...ma sprechi il tuo enorme potenziale ...hai un cuore forte e fiero ...ma sento una profonda ferita in esso ...la colpa ti perseguita ...ma non devi darle retta ...tu ora
tra fratelli ...tra la tua gente ...io riunirò l'Harad e troverò la città di Halandra ...e la libererò dalle sabbie!
Allora ti ci vorrà un miracolo ...ti assicuro che non c'è nulla la fuori ...io ho girato questo deserto in lungo ed in largo e ti dico che non c'è nulla ...solo vecchi ruderi vicino ad
pozzo a sud ...
Allora portami la ...e dopo sei anni ecco nuovamente Halandra illuminata dal sole ...e spazzata dal vento ...iniziammo a ricostruirla ...le case ...i palazzi ...le piazze i giardini le
scuderie ...tutto ...
Poi una notte ero dinnanzi ad un fuoco da campo ...stavol smontando dal turno di guardia e mi ero seduto per riposarmi e riscaldarmi ...osservaVO le fiamme muoversi ...poi iniziai ad
intonare una vecchia canzone che mi insegnò mia madre tanti anni fa ...giurai che le fiamme iniziarono a danzare dinnanzi a me ...si contorcevano si aprivano e poi si riunivano proprio lì
davanti a me ...
E così sei capace di far danzare le fiamme con il tuo canto ...una dote piuttosto rara ...
Oh ...mio Re perdonatemi ...mi alzai e mi misi sull'attenti ...
Non vi è alcun bisogno ...sei cambiato molto in questi due anni ...ma sento che la ferita non si è ancora ciusa del tutto ...dimmi Xandher ...cosa senti dentro di te ...
beh ...non saprei ...alle volte la notte faccio strani sogni ...mi trovo dinnanzi a me stesso ...e quel me stesso sta per uccidere la fanciulla di quella notte ...poi si gira verso di me e
dice ...vuoi uccermi non è vero ...poi lascia andare la fanciulla che cade in ginocchio e si avvicina a me ...fallo allora ...tieni ...uccidimi e libera te stesso ...e mi porge la scimitarra
io la guardo e la prendo ...ma invece di uccidere quel me stesso vado verso la fanciulla e le mozzo la testa ...poi sento un empio grido ...tutto viene avvolto dalle fiamme e mi risveglio
con il cuore in gola ...tutto sudato ...ed ultimamente questo sogno si fa sempre più frequente ...che cosa vorrà mai dire?
Beh ...disse il Re ...forse a volte per andare avanti è necessario lasciarci alle spalle tutto ...nel tuo caso tu sei l'unica cosa che ostacola te stesso ...di più non saprei dirti ...e andò via.
Quella notte il sogno tornò ...questa volta però presi la scimitarrà e trafissi me stesso dritto al cuore ...vidi la mia copia sorridere ...poi cambiò forma divenendo ShruyKhan e poi mutò
nuovamente divenendo fuoco ed ombre ...Melkor! ...no non è possibile ...poi il tutto iniziò a brillare di luce oscura ...e dinnanzi a me restò solo un piccolo cristallo oscuro ...distesi la mano
per prenderlo ma esso si mosse prima e penetrò nel mio petto ...per la prima volta mi risvegliai come se la pace avesse pervaso ogni parte del mio corpo e del mio spirito ...qualcosa era cambiato
ora mi sentivo in pace con me stesso ...non avevo perdonato i miei errori ma ero in qualche modo riuscito a dimostrare a me stesso che per essere completo dovevo punire le mie stesse mancanze con
la vita ...e la vita infinè sgorgò come un fiume di oscurità dal mio animo ...ora il mio cuore era puro come un cristallo ...un cristallo fatto di pura oscurità.
Quel giorno ShruyKhan mi disse di dirigiermi verso Minas Morgul ...durante il viaggio avrei sicuramente trovato la via ...
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